LE IMPRESE ITALIANE FARANNO A MENO DEL SISTEMA BANCARIO? EQUITY CROWDFUNDING

24 Mag LE IMPRESE ITALIANE FARANNO A MENO DEL SISTEMA BANCARIO? EQUITY CROWDFUNDING

Il decreto legge n.50 del 24 Aprile 2017, secondo la modalità propria del legislatore italiano, ossia con la chiarezza propria di un rebus, al primo comma dell’art.57 così dispone:

1. All’articolo 26, commi 2, 5 e 6, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, le parole: “start-up innovative” e “start-up innovativa”, ovunque ricorrano, sono sostituite dalla seguente: “PMI.”

La modifica portata da questo articolo non è di poco conto, perché apre di fatto la strada alla possibilità al finanziamento diretto e regolamentato tra privati, che vogliano investire, e imprese che vogliano fare a meno del prestito bancario, rivolgendosi in un rapporto paritario alla collettività degli investitori.

Il fenomeno è molto noto all’estero mentre in Italia era limitato prima del 24 Aprile 2017 alle sole start-up innovative e quindi ristretto ad ipotesi di nicchia.

Oggi, in attesa però della conversione in legge, si offre uno strumento effettivo che può in teoria portare al superamento del finanziamento bancario e ad una gestione più vitale dell’economia.

Link art. 57 decreto legge n.50 24 Aprile 2017

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